Oscar Bianchi a Rainews24

09.12.2020

Perché è importante donare #plasma e plasma #iperimmune attraverso #Avis?
Perché essere donatore ha un valore che va oltre all’emergenza. Essere donatore significa rispondere ad un bisogno quotidiano, significa donazione sicura e controllata.
Un donatore non dona una volta soltanto. Salva le vite ogni giorno.
Anche chi è guarito dal Covid-19 e vuole fare un gesto generoso come la donazione di plasma iperimmune, può rivolgersi alla sua Avis perché è la primaria organizzazione con cui diventare un vero donatore. Ecco alcune motivazioni:
➡️ Il rispetto dei requisiti previsti nell’identificare le buone condizioni fisiche del donatore è importante per tutelare sia la salute del donatore, sia, ovviamente, la salute del paziente trasfuso.
➡️ I plasmaderivati sono farmaci salva vita usati comunemente in terapia intensiva e per curare molte malattie, anche infettive, così come le immunoglobuline rappresentano una nuova frontiera contro i virus emergenti.
➡️ Se il donatore viene selezionato in linea con i requisiti previsti, come avviene in Avis, non è necessaria la procedura di “inattivazione virale”, invece indispensabile per il plasma raccolto in deroga, cosa che accade ad esempio in alcune altre strutture, limitando poi l’utilizzo del plasma così trattato che non può più essere inviato alla produzione industriale di plasmaderivati (es. immunoglobuline specifiche iperimmuni).
➡️ Perciò è importante che anche gli aspiranti donatori di plasma iperimmune si rivolgano ad Avis, che collabora con le Strutture trasfusionali di riferimento, per garantire, con la massima efficacia, la qualità e sicurezza del plasma raccolto.
Tutto questo, a beneficio dei pazienti che stanno subendo le conseguenze più gravi della malattia da COVID-19.
In due parole… Donazione = Avis